Elav

Birrificio Indipendente Elav

Il Birrificio Indipendente Elav è oggi un affermato birrificio artigianale di Bergamo, una realtà tra le più attive e variegate del mondo brassicolo italiano. Dopo i primi passi da Beer Firm, facendo produrre ad altri la birra a marchio Elav per il proprio locale (Clock Tower Pub di Treviglio) nel 2010 inizia la sua avventura da “Birrificio“ partendo da un piccolo impianto di produzione da 300 litri sino ad arrivare, nel 2015, ad uno da 2.000 litri a cotta continua.

Un’ascesa formidabile che permette oggi di produrre annualmente 600.000 litri circa di birra Elav con un impianto completamente manuale.

La strada percorsa è quindi lunga e ha portato alla crescita di Elav, che è rimasta sempre fedele alle sue idee iniziali, ancorata positivamente alla propria filosofia basata sul lavoro manuale e sulla stretta connessione con il proprio territorio, tanto che nel 2015 ha costituito la Società Agricola Elav con terreni per la coltivazione di luppolo, orzo e piante aromatiche per le sperimentazioni dei nuovi brassaggi.

Oggi si contano circa quaranta dipendenti, che raddoppiano nella stagione estiva, decine di riconoscimenti nazionali ed internazionali, numerose collaborazioni ed è indubbia la sua forte presenza sul territorio, anche a sostegno di attività culturali e manifestazioni enogastronomiche.

Tutte le birre prodotte sono naturali, non filtrate e non pastorizzate. Le materie prime sono scelte con cura e la pulizia della birra avviene in modo naturale.

La scelta degli ingredienti, la cura nella preparazione, l’attenzione all’ambiente e la partecipazione alla vita della città hanno portato il Birrificio a molti riconoscimenti e premi nazionali e internazionali, in particolare la prestigiosa Chiocciola di Slow Food di cui è stato insignito nel 2016.

Il Birrificio ha ottenuto il più alto riconoscimento Slow Food, distinguendosi su un campione di 500 birrifici italiani e aggiudicandosi di diritto un posto nella “Guida Alle Birre d’Italia 2017” e in seguito nella “Guida Alle Birre d’Italia 2019”.