Muttnik

Birrificio Artigianale Opera srl 

Birra Muttnik nasce dall’estro di Lorenzo Beghelli grande appassionato di birra artigianale con alle spalle un'importante esperienza presso il Birrificio Italiano.

Come in tanti altri casi le esperienze da homebrewer, svolte in un garage di Pioltello, si riveleranno fondamentali nel dare un’impronta riconoscibile alle birre prodotte. Il primo passo è l’apertura di una beer firm e Lorenzo si trova a produrre su impianti diversi seguendo con attenzione e scrupolo tutte le fasi produttive.

Nel luglio 2017 viene inoltre inaugurato il pub MIR a Sesto San Giovanni nel quale vengono proposte le birre Muttnik ma a rotazione anche birre di altri produttori.

Il 2019 è l’anno della svolta: Birra Muttnik rileva il Birrificio Artigianale Opera presso cui prima producevano come beerfirmer e successivamente in qualità di dipendenti. Il marchio rimane birra Muttnik e forse vale la pena spendere due parole sulla scelta del nome. Il “lancio” delle birre sul mercato, solo dopo aver raggiunto la perfezione, evoca il ricordo del lancio dei primi cuccioli nei programmi di conquista dello spazio. Muttnik, ovvero “bastardino dello spazio”, è proprio l’epiteto che coniò la stampa americana per schernire Laika, e per antonomasia tutto il seguito di cani cosmonauti del programma spaziale sovietico. Il cane è una figura ricorrente fra i più famosi birrifici d’oltreoceano e d’oltremanica, soprattutto fra i più modaioli, sempre in cerca della trovata più strana, della birra più “estrema”. La ricerca di Birra Muttnik guarda nella direzione opposta: rigore formale, equilibrio, semplicità.

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