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Regalato al mio compagno che di birre se ne intende. ho aspettato che...

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(5/5) 

Da B.I. e Lariano non potevi aspettarti che un capolavoro, e infatti eccolo

Da Luisa M. il 07 Giu. 2022

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Da Angela F. il 15 Feb. 2022

(5/5) 

Di Mukkeller mi piace tutto, ma la Hattori Hanzo è una spanna sopra tutte le...

Da Sara S. il 12 Mag. 2021

(5/5) 

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Da MATTEO Z. il 05 Marzo 2021

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Sempre stata un pò scettica rispetto ai prodotti fuori dal core business di...

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Da Luisa M. il 02 Gen. 2021

(5/5) 

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Da luca P. il 21 Nov. 2020

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Da Antonio L. il 18 Nov. 2020

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Da luca P. il 13 Ott. 2020

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Da luca P. il 09 Ott. 2020

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Da luca P. il 25 Sett. 2020

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Da luca P. il 09 Sett. 2020

CAMRA - Campaign for Real Ale

Pubblicato il: 03/09/2018 22:56:19 - Categorie: News

Marzo 1971, un pub irlandese, 4 pinte di Guinness sul tavolo di 4 amici amanti della buona birra… Potrebbe essere in questa ambientazione che quasi 50 anni fa nacque una delle più importanti associazioni indipendenti del Regno Unito.

Michael Hardman, Graham Lees, Jim Makin e Bill Mellor, originari del Nord Ovest dell’Inghilterra, si trovavano in Irlanda per turismo e tra una pinta e l’altra cominciarono a domandarsi per qual motivo quella birra in Inghilterra fosse “diversa” da quella bevuta in Irlanda. Si convinsero che il problema fosse riconducibile all'infustamento necessario per il trasporto e decisero di fondare un’associazione a difesa di quella che chiamarono “Real Ale”, per garantirne una maggior disponibilità, reperibilità e qualità: il 16 marzo di quell’anno, nel Kruger’s Bar a Dunquin nella penisola di Dingle, nacque la Campaign for the Revitalization of Ale che un anno più tardi cambiò nome in Campaign for Real Ale (CAMRA).

Il successo dell’associazione fu immediato e il numero di sostenitori è cresciuto molto rapidamente fino ai circa 188.000 membri attuali.

Il ruolo del CAMRA

Gli obiettivi principali del CAMRA sono:

  • Favorire le condizioni per una sempre maggior diffusione di Real Ale, Sidro (fermentazione alcolica delle mele) e Perry (sidro di pere) di alta qualità;
  • Supportare la nascita di pub in cui vi sia una particolare attenzione al prodotto.

Perché tutto ciò? Perché il CAMRA è un’associazione di consumatori, senza scopo di lucro né con finalità politiche. Da amanti della birra di qualità i membri del CAMRA hanno tentato di favorire le condizioni perché in tutto il Regno Unito fosse reperibile birra rispondente a criteri di genuinità e qualità, sganciandosi dalle logiche industriali di mera ricerca del profitto. In questi anni, grazie anche alle attività del CAMRA, i birrifici del Regno Unito che producono Real Ale sono quasi decuplicati, arrivando ai circa 1500 attuali.

CAMRA: ma cos'è la Real Ale?

Il termine venne coniato proprio dal CAMRA per identificare la birra tradizionale, prodotta con ingredienti tradizionali (malto d’orzo, luppolo, acqua e lievito). La Real ale viene consegnata al pub in cask o bottiglie ancor prima che il processo fermentativo e di maturazione sia terminato ed è il publican a curarne l’evoluzione e decidere quando sia pronta per essere servita. Dal cask la Real Ale viene spillata rigorosamente a mezzo pompa oppure per semplice gravità, senza impiego di anidride carbonica o carboazoto, ad una temperatura di circa 12/13°C. Il mancato utilizzo di gas di spinta fa sì che lo spazio che si libera nel cask venga riempito da aria e quindi dal principale nemico della birra, l’ossigeno: un cask aperto non dura più di qualche giorno perché l’ossidazione conferisce note poco gradevoli e la birra perde in frizzantezza.

Tecnicamente ci sono alcuni parametri che caratterizzano una real ale. Per poter completare la fermentazione nel cask è necessario che ci sia un sufficiente contenuto di lievito vivo e zucchero fermentabile:

  • La concentrazione minima di cellule di lievito vive presenti è fissata a 0,1 milioni per millilitro di birra;
  • Gli zuccheri devono essere sufficienti a generare 2 grammi di CO2 per litro.

Questa definizione è da alcuni ritenuta anacronistica e molto restrittiva e ha causato in passato accese polemiche (ad es. con Brewdog). Il CAMRA sostiene infatti che Real Ale e Birra artigianale sono due prodotti differenti, o meglio: una Real Ale è sicuramente una birra artigianale mentre non si può dire il contrario!

Ogni anno, nel mese di agosto, il CAMRA organizza a Londra un importantissimo festival per promuovere la tradizione brassicola anglosassone: il GBBF (Great British Beer Festival).  Nel 2018 si terrà la 41a edizione del GBBF che vedrà, come al solito, la partecipazione di decine di migliaia di visitatori alla spasmodica ricerca della propria Real ale preferita. 

Quest’opera di diffusione, supporto e catalogazione non poteva non portare ad una pubblicazione: la Good Beer Guide è arrivata alla sua 45a edizione: in essa sono recensiti tutti i produttori di Real ale e i pub che la propongono ai propri clienti.

Se ti è piaciuto l'articolo e ti è venuta voglia di una birra inglese, visita il nostro fornito shop online!

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